Cosa ha portato di nuovo il Coronavirus?
Un’attitudine all’acquisto on line che mai, prima d’ora, aveva registrato crescite così cospicue per alcuni settori ritenuti “deboli”.
Uno studio della Casaleggio Associati sull’e-commerce rivela come, nonostante alcuni settori abbiano risentito della crisi Covid 19, altri sono cresciuti esponenzialmente;
il settore alimentare, che nel 2019 valeva il 3,1% del fatturato complessivo dell’e-commerce italiano, oggi è diventato il settore merceologico con più transazioni.
A cosa dobbiamo prepararci?
Una maggiore consapevolezza da parte degli italiani verso nuove forme di acquisto, porta con sé una necessità impellente di adeguarsi al mercato e di soddisfare le esigenze dell’utente finale.
Acquistare e vendere online è semplice, immediato e comodo.
A livello di sistema l’eCommerce rappresenta:
- Un fenomeno di carattere globale;
- Le transazioni possono avere luogo durante tutto l’arco della giornata e in real time;
- L’interazione e la relazione tra le parti è fressibile e smart.
Perché, quindi , è importante aprire un e-commerce?
- Attraverso l’apertura di un punto vendita online è possibile ridurre i costi, sia fissi che variabili;
- Un E-Commerce consente di raccogliere una grande quantità di dati sui clienti;
- Inoltre, consente di evitare di affidarsi a intermediari, riducendo i costi legati alla distribuzione (proporre i prodotti ad un prezzo inferiore mantenendo invariati i ricavi);
- La rete permette di rintracciare il cliente in modo sempre più preciso: oggi sono tanti gli strumenti di analisi che permettono di raggiungere il target, creando dei messaggi promozionali efficaci, seguendo un’attenta e precisa strategia.
Molti si sono soffermati su un aspetto critico del vendere on line e cioè, la mancanza dello Human Touch che caratterizza il “negozio tradizionale”.
Le possibilità di mantenere contatti con l’utente finale attraverso un e-commerce?
Infinite!
Affidandosi a professionisti del settore, non si potrà stabilire il contatto umano tipico dello store, ma si potranno stabilire connessioni che fidelizzano il cliente e rendono viva la comunicazione tra le parti.
COSA VI CONSIGLIO?